UNA COMO DI LUCI
Le feste di Natale sono la buona occasione per stare in famiglia e tornare nei luoghi in cui si è cresciuti. Non è da molti mesi che abbiamo salutato Como, ma sotto Natale non potevamo stare lontani dal luogo per noi simbolo dell’atmosfera natalizia. Como è una città amata in tutto il mondo per il suo lago, per le sue montagne che circondano quello stretto bacino d’acqua. Ma Como è anche la città di Alessandro Volta, la città della seta, la città degli idrovolanti. Como è una città che ha imparato ad aprirsi al mondo, ad accogliere i turisti che sempre di più arrivano da ogni dove per ammirarla. A Natale questo luogo si illumina diventando pura magia di luci e colori.
Il 2018 è stato il XV anno consecutivo della Città dei Balocchi di Como, grazie al Consorzio Como Turistica, con il dono come tema principale dell’edizione. La Città dei Balocchi questa volta si è estesa ancora di più con un numero maggiore di casette in Piazza Cavour e dintorni. Quindi eccoci qui, anche questa volta immersi tra profumi e sapori di regioni diverse, tra oggetti fatti a mano ed altri un po’ meno. Ormai una delle nostre tradizioni prevede una bella frittella calda ricoperta di zucchero con un bicchiere di vin brulé, mi basta questo e già sento l’atmosfera natalizia. Come ogni anno attraversando i mercatini raggiungiamo la pista di pattinaggio, proprio al centro di piazza Cavour, il salotto comasco. Ancora una volta però la vera magia è avvenuta grazie al Como Magic Light Festival, sostenuto da Amici di Como e dalla Fondazione Cariplo. Le luci hanno illuminato tutto il centro storico: Porta Torre con la neve; Piazza San Fedele con proiezioni di dipinti e architetture; Piazza Roma; Piazza Volta con proiezioni legate a due simboli della città: Alessandro Volta e la seta; Piazza Verdi; Piazza Grimaldi con il grande albero; Via Fontana; il Lungo Lago Trieste; il Palazzo del fascio; il Teatro Sociale e ovviamente Piazza Duomo.
Proprio qui, nel cuore della città, restiamo con il naso all’insù, con lo stupore con cui i bambini aprono i regali la mattina di Natale. Non sono solo luci, ma una vera e propria fiaba natalizia che trasporta in un’altra dimensione fatta di colori, bastoncini di zucchero e un simpatico Broletto parlante.
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Questa volta però il Como Magic Light Festival si è superato, andando oltre i confini della città per illuminare come tanti piccoli presepi alcuni dei paesi del lago diventando Lake Como Christmas Light. Da Cernobbio a Carate Urio, Moltrasio, Brienno, Argegno, Pigra, Centro Valle Intelvi, Menaggio, Tremezzina, Blevio, Torno, Nesso, Bellagio. Una festa che illumina l’intero territorio ponendolo sotto i riflettori e facendolo risplendere, valorizzandolo al meglio. Purtroppo non abbiamo avuto abbastanza tempo per girare tutti i piccoli borghi, così abbiamo ristretto a quelli più vicini a noi. A Cernobbio Villa Bernasconi risplende mostrando al meglio la sua particolarità con luci dal verde, al blu, al rosso. A Brienno invece abbiamo scoperto l’antico borgo, dove non ci eravamo mai addentrati prima nonostante la vicinanza. Stradine in salita e discesa, passaggi nascosti e scorci suggestivi. Anche dall’altro lato di Como le luci non sono state da meno rendendo l’Orrido di Nesso un luogo fiabesco e ancora più misterioso e Torno un piccolo gioiello che si specchia nel lago.
Per ognuno di noi casa propria è sicuramente un luogo da custodire nel cuore, quindi non sorprendetevi se vi dirò che Como per me è come una pietra preziosa da salvaguardare, valorizzare e vivere nel suo splendore.