IL CASTELLO DI VEZIO

Una leggera brezza, il panorama del lago di Como con le sue montagne davanti agli occhi, barche e battelli che increspano le acque, una torre alle spalle che veglia sulla cittadina di Varenna. Questa è l’atmosfera suggestiva che si respira dall’alto del Castello di Vezio. Un luogo con una ricca storia alle spalle, ma oggi visitato soprattutto per i suoi inquilini molto particolari…
Cominciamo però ricordando qualche particolare in più sul castello, la cui origine non è chiara. Molte fonti lo fanno risalire all’età Tardo Antica e gli attribuiscono una funzione strategica grazie alla sua posizione che permetteva di tenere sotto controllo non solo le strade sottostanti ma anche l’intero lago. Una leggenda fa invece risalire la sua costruzione alla regina dei Longobardi, Teodolinda. Altri ancora attribuiscono il castello ai Comacini, ma i primi veri documenti che parlano di questo luogo risalgono al 1368. Da qui si susseguirono dispute tra proprietari e ricostruzioni, fino ad arrivare ad oggi, con la gestione da parte dell’Associazione Turistica Castello di Vezio, che pezzo dopo pezzo sta permettendo di recuperare e restaurare le strutture, rendendole accessibili ai visitatori. I sotterranei sono stati resi accessibili solo da poco tempo infatti, nella torre invece potete scoprire la storia del Lariosauro, uno dei primi rettili fossili del Triassico Medio dell’Italia settentrionale, e attorno ad essa potete ammirare armature e occasionalmente opere di mostre temporanee.
Ma sono due le attrazioni che rendono oggi questo luogo così noto: i rapaci e i fantasmi. I primi vengono addestrati da diversi anni al castello e durante gli orari di apertura vengono effettuati degli spettacoli di falconeria per il pubblico. Quando non volano però potete comunque ammirarli nelle loro “case”, facendo attenzione a non disturbarli però!
Gli inquilini più particolari sono loro, i fantasmi. Si tratta di diverse figure in gesso sparse per il castello, alcune in cima alle torri come vedette, altre ben nascoste nei sotterranei e altre dove meno vi aspetterete di incontrarli. Ciò che rende questi fantasmi ancora più interessanti è che ogni anno sono sempre diversi. A marzo di ogni anno infatti viene realizzata la manifestazione “Fantasmi al castello”, durante la quale chi decide di partecipare diventa un vero e proprio fantasma. Le persone, in diverse pose, vengono rivestite di garze e gesso e una volta che l’impasto è solido vengono liberate lasciando lì il loro fantasma. Vere opere d’arte contemporanee! Data l’ovvia deperibilità del gesso, soprattutto quando esposto alle intemperie del Lario, questo evento viene ripetuto ogni anno rendendo questo luogo sempre interessante da riscoprire.

INFORMAZIONI UTILI
COSTI
Intero 4€
Ridotto 3€ (over 65, studenti con tessera, tessera Touring Club, gruppi di 12 persone, tessera CAI)
Ridotto 2€ (7-12 anni)
Gratuito (residenti a Varenna e Perledo, bambini fino a 6 anni, portatori di handicap e accompagnatore)
ORARI
Tutti i giorni dal primo sabato di marzo alla prima domenica di novembre, solo le domeniche di bel tempo da novembre a marzo.
Marzo e Ottobre: lun-ven 10-17; sab-dom 10-18
Aprile, Maggio e Settembre: lun-ven 10-18; sab-dom 10-19
Giugno, Luglio e Agosto: lun-ven 10-19; sab-dom 10-20